giovedì 30 ottobre 2014

Comitato Dora Spina Tre

Il Comitato Dora Spina Tre è nato nel 2004 per favorire la partecipazione dal basso ai cambiamenti urbanistici, sia dei cittadini che vivevano nei quartieri storici attorno alle fabbriche del lungo Dora tra i corsi Potenza e Principe Oddone, sia di chi è venuto ad abitare nelle numerose case costruite al posto di quegli stabilimenti, ora dismessi. Il Comitato ha da subito richiesto il controllo della gran quantità di polveri sollevate dai numerosi cantieri attivi (per l’abbattimento della sopraelevata di corso Mortara e per la costruzione degli edifici di Spina 3) e la conservazione in loco della memoria storica del Lavoro nelle fabbriche di zona (Michelin, Savigliano, Paracchi, Superga e i 3 stabilimenti delle Ferriere già FIAT). Ha soprattutto sollecitato la realizzazione di strutture pubbliche, sanitarie culturali e socio-assistenziali, in una zona che ne era carente e che vede l’arrivo di più di 10.000 neoresidenti.  

Le forme di partecipazione del Comitato sono la riunione quindicinale, le manifestazioni pubbliche, i messaggi alle Istituzioni per sollecitare la soluzione dei problemi, il sito www.comitatodoraspina3.it. Una petizione è stata ufficialmente rivolta al Comune di Torino per realizzare una biblioteca / luogo di aggregazione in Spina 3, che non affidi tale funzione ai 5 supermercati/gallerie commerciali realizzati in zona. Il Comitato ha indetto alcune manifestazioni di fronte ai locali ancora inutilizzati dell’ex Superga di via Verolengo dove, ormai 10 anni fa, doveva essere realizzato il Poliambulatorio di quartiere; e organizzato iniziative nel Parco Dora per sostenerne una versione più verde e accessibile ai cittadini, anche a quelli con ridotte capacità motorie e/o visive.
Ci si è scontrati in questi anni con un progetto, quello del nuovo quartiere di Spina 3, partorito senza un reale coinvolgimento dei cittadini e, anche a causa di ciò, mancante di strutture utili ai residenti. L’unica prevista a nuovo (una scuola materna/asilo nido che doveva aprire nel 2009) è ancora da costruire, pur anticipata da alcuni locali nel comprensorio Vitali, realizzati grazie alle richieste del nostro Comitato.
Il Comitato Dora Spina Tre ha indetto nel 2014 un concorso d’idee dal basso per migliorare il Parco: le 5 migliori idee sono state inviate alle Istituzioni. Il Parco Dora (i cui lotti nel 2014 non sono tutti inaugurati, pur se realizzati in parte con le risorse del centocinquantenario d’Italia) appare infatti troppo cementato, carente d’ombra e poco frequentabile per la mancanza di strutture di servizio. Oggi è utilizzato in buona parte da eventi esterni che devono ancora conciliarsi con le esigenze di tranquillità dei residenti, è ancora condizionato dalla mancata rimozione della tombatura della Dora (lasciata sul posto alla chiusura delle Ferriere), e persistono in falda valori di metalli pesanti superiori ai limiti di legge, tali da imporre un proseguimento delle bonifiche delle acque sotto Spina 3.

CINQUE IDEE PER SPINA TRE

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